14 tra i più grandi misteri storici ancora irrisolti

14 tra i più grandi misteri storici ancora irrisolti

Ci sono alcuni misteri storici che non sono mai stati risolti, almeno fino a oggi: dalla data di nascita di Gesù all’identità di Jack lo Squartatore, fino alla posizione della tomba di Cleopatra. A volte, ciò è dovuto alla perdita del materiale di scavo pertinente o alla distruzione di un sito archeologico. Altre volte, è perché è improbabile che nuove prove si facciano avanti o le prove sopravvissute sono troppo vaghe per portare gli studiosi a una conclusione.

La mancanza di risposte rende questi enigmi ancora più intriganti. Qui diamo un’occhiata a 14 di queste domande storiche che potrebbero non avere mai spiegazioni definitive.

14 tra i più grandi misteri storici ancora irrisolti
14 tra i più grandi misteri storici ancora irrisolti

Misteri storici irrisolti: Re Artù

La storia di Re Artù è stata raccontata numerose volte in più di 1.000 anni. Camelot, i cavalieri della tavola rotonda, il mago Merlino e la spada Excalibur sono tutte parti famose dei racconti su questo personaggio.Tuttavia, se Re Artù fosse davvero esistito, la realtà era probabilmente meno magica. I primi resoconti superstiti risalgono al IX secolo e raccontano di un capo (forse nemmeno un re) che combatté diverse battaglie contro i Sassoni; anche l’accuratezza di questi resoconti, però, è discutibile.

Ci sono un certo numero di siti in Gran Bretagna che le leggende collegano a Re Artù, come Tintagel, un sito costiero che era presumibilmente la sua casa; ma gli scavi non hanno confermato se abbia mai vissuto lì o addirittura sia esistito. In definitiva, sembra improbabile che gli studiosi potranno mai sapere con certezza se c’era un vero Re Artù o se l’uomo era puramente immaginario.

Jack lo squartatore

Nel 1888, Jack lo Squartatore uccise almeno cinque donne a Londra, mutilando i loro corpi. Un certo numero di lettere, presumibilmente dallo Squartatore, furono inviate agli sforzi degli agenti della polizia per trovare lo Squartatore. (Se qualcuno di loro sia stato effettivamente scritto dallo Squartatore è ancora oggetto di dibattito tra gli studiosi.) Il nome “Jack lo Squartatore” deriva da queste lettere.

Inutile dire che lo Squartatore non è mai stato trovato e nel corso degli anni decine di persone sono state considerate come possibili candidati. Nel suo libro del 2012 “Jack The Ripper: The Hand Of A Woman“, John Morris suggerisce che una donna di nome Lizzie Williams fosse lo Squartatore, sebbene altri esperti mettano in dubbio questa ipotesi. Sembra improbabile che la sua vera identità potrà mai essere conosciuta con certezza.

Jimmy Hoffa

Il leader del teamster Jimmy Hoffa è scomparso nel 1975. L’FBI è ancora alla ricerca del suo corpo in un’ex discarica del New Jersey. Il leader del sindacato dei camionisti, noto per il suo coinvolgimento nella criminalità organizzata, è scomparso nella contea di Oakland, nel Michigan il 30 luglio 1975, e si presume sia morto. L’identità dei suoi assassini e la posizione del suo corpo sono misteri in corso.

La polizia e gli antropologi forensi hanno perquisito inutilmente numerosi siti a Detroit e nella contea di Oakland. Una teoria popolare narra che il corpo di Hoffa fosse sepolto sotto il Giants Stadium nel New Jersey. Tuttavia, questa teoria è stata sfatata. Il 25 e 26 ottobre 2021, gli agenti dell’FBI hanno visitato un’ex discarica nel New Jersey per condurre un “indagine sul sito“, secondo il New York Times.

L’indagine è il seguito di una confessione sul letto di morte di un lavoratore di una discarica che affermava che le persone avevano accusato lui e suo padre di aver seppellito il corpo di Hoffa in un barile d’acciaio sotto la discarica nel 1975. Gli agenti apparentemente non hanno trovato il barile d’acciaio, secondo quanto ha riferito Live La scienza.

Anche l’identità del suo assassino non è chiara. Prima della sua morte nel 2006, Richard “The Iceman” Kuklinski, un sicario, ha affermato di aver ucciso Hoffa e di aver scaricato il suo corpo in un deposito di rottami, secondo il Guardian. Un autore di nome Philip Carlo ha visitato Kuklinski in prigione prima di morire e ha scritto un libro sulle sue confessioni. Dopo l’uscita del libro, un certo numero di agenti di polizia ha messo in dubbio la confessione nelle interviste ai media. Con il passare degli anni, sembra sempre più improbabile che i resti di Hoffa vengano mai ritrovati.

Misteri storici irrisolti: la tomba di Cleopatra

Gli antichi scrittori affermano che Cleopatra VII e il suo amante, Marco Antonio, furono sepolti insieme in una tomba dopo la loro morte nel 30 a.C. Lo scrittore Plutarco (45-120 d.C.) scrisse che la tomba si trovava vicino a un tempio di Iside, una dea egizia, ed era un monumento “alto e bello” contenente tesori fatti di oro, argento, smeraldi, perle, ebano e avorio.

L’ubicazione della tomba rimane tra i misteri storici irrisolti. Nel 2010, Zahi Hawass, l’ex ministro delle antichità egiziano, ha condotto degli scavi in ​​un sito vicino ad Alessandria ora chiamato Taposiris Magna, che contiene una serie di tombe risalenti all’era in cui Cleopatra VII governò l’Egitto.

Sebbene siano state fatte molte interessanti scoperte archeologiche, la tomba di Cleopatra VII non era tra quelle riportate da Hawass in una serie di comunicati stampa. Gli archeologi hanno notato che anche se la tomba di Cleopatra fosse sopravvissuta fino ad oggi, potrebbe essere stata pesantemente saccheggiata e non identificabile.

Chi ha ucciso JFK?

Questo è probabilmente il più grande mistero della storia americana che non sarà mai risolto con soddisfazione di tutti. Il 22 novembre 1963, il presidente John F. Kennedy fu colpito a colpi di arma da fuoco a Dallas da Lee Harvey Oswald (anche se alcuni ipotizzano che non sia stato l’unico a sparare). Il 24 novembre 1963, prima che Oswald potesse essere processato, Oswald fu colpito a morte dal proprietario di una discoteca Jack Ruby. Ruby morì di cancro ai polmoni il 3 gennaio 1967.

La spiegazione più ampiamente accettata è che Oswald abbia ucciso JFK da solo e Ruby abbia ucciso Oswald, di sua spontanea volontà. La motivazione dichiarata di Ruby era quella di risparmiare a Jacqueline Kennedylo sconforto di Oswald che tornava in giudizio“. Tuttavia c’è ancora un numero significativo di storici professionisti, insieme a molti dilettanti, che non sono d’accordo con questa spiegazione e dalla morte di JFK, storici e dilettanti hanno avanzato diverse spiegazioni alternative. Dato che è improbabile che appaiano nuove prove significative, difficilmente sarà mai raggiunto un solido epilogo.

Il figlio di Cesare

Nel 47 a.C. Cleopatra VII diede alla luce un figlio di nome Cesarione che sosteneva fosse figlio di Giulio Cesare. Cleopatra nominò Cesarione co-reggente dell’Egitto nel 44 a.C. e l’arte sopravvissuta fino a oggi raffigura madre e figlio come co-governanti.

Tuttavia, non è chiaro se il bambino fosse veramente il figlio di Cesare, che non ha mai riconosciuto il bambino come suo. Uno degli amici di Cesare, Gaio Oppio, scrisse persino un opuscolo in cui negava che Cesarione fosse suo figlio. Cleopatra VII morì suicida dopo che lei e Marco Antonio furono sconfitti da Ottaviano nel 30 aC e Cesarione fu ucciso non molto tempo dopo.

Senza i resti di Giulio Cesare o Cesarione sopravvissuti, è improbabile che gli studiosi saranno mai in grado di determinare, con certezza, se Cesare fosse veramente il padre di Cesarione.

Un pozzo di soldi a Oak Island

Per più di due secoli, sono circolate storie secondo cui Oak Island, situata al largo della Nuova Scozia, in Canada, deteneva un tesoro sepolto, presumibilmente lasciato dal pirata Capitano William Kidd (1645-1701). Nel corso di quel tempo, numerose spedizioni costate milioni di dollari si sono recate sull’isola alla ricerca del tesoro perduto, senza alcun risultato.

Nonostante secoli di ricerche, nessun tesoro è stato trovato su Oak Island. Tuttavia ciò non impedisce alle persone di cercare di trovarlo. Uno spettacolo di History Channel chiamato “La maledizione di Oak Island” segue una spedizione moderna; lo spettacolo è stato appena rinnovato per una quarta stagione nel 2016.

Misteri storici irrisolti: il tesoro della pergamena di rame

Un’altra storia del tesoro che probabilmente non sarà mai risolta è più antica. Nel 1952 gli archeologi hanno trovato un rotolo di rame in una grotta, insieme ad altri rotoli del Mar Morto, nel sito di Qumran. Come suggerisce il nome, la scritta è stata incisa su un rotolo di rame. Il rotolo registra una grande quantità di tesori nascosti d’oro e d’argento, tanto, infatti, che alcuni studiosi ritengono che sia impossibile che esista.

Il rotolo risale a più di 1.900 anni fa, quando l’Impero Romano controllava l’area di Qumran. C’erano una serie di rivolte contro il dominio romano al momento della stesura del rotolo e gli scienziati hanno ipotizzato che il tesoro fosse nascosto per impedirne la cattura da parte delle forze romane. Se il tesoro è reale, dove è stato nascosto esattamente, se è mai stato trovato e se potrebbe esistere ancora oggi, sono tutti misteri storici che probabilmente non saranno mai risolti.

L’arca dell’alleanza

Nel 587 aC, un esercito babilonese, sotto il re Nabucodonosor II, conquistò Gerusalemme, saccheggiando la città e distruggendo il Primo Tempio, un edificio utilizzato dal popolo ebraico per adorare Dio. Il Primo Tempio conteneva l’ Arca dell’Alleanza, che conteneva tavolette che registravano i 10 comandamenti.

Il destino dell’Arca non è chiaro. Fonti antiche indicano che l’arca fu riportata a Babilonia o nascosta prima che la città fosse catturata. È anche possibile che l’arca sia stata distrutta durante il saccheggio della città. In ogni caso, la posizione dell’arca è sconosciuta. Dalla scomparsa sono state raccontate numerose storie e leggende sul destino dell’arca. Una storia suggerisce che alla fine si sia recata in Etiopia, dove è conservata oggi. Un’altra dice che è stata divinamente nascosta e non apparirà fino all’arrivo di un messia.

La data della nascista di Gesù

Mentre molti cristiani celebrano il 25 dicembre come la nascita di Gesù, probabilmente non è nato in questo giorno. La data potrebbe essere stata scelta perché è vicina ai Saturnali, una festa romana che celebrava il dio Saturno. Le prime registrazioni del 25 dicembre del compleanno di Gesù risalgono al IV secolo, più di 300 anni dopo la sua nascita.

Antichi documenti suggeriscono che i primi cristiani non furono mai in grado di concordare una data in cui nacque Gesù e anche oggi molti cristiani ortodossi celebrano il compleanno di Gesù come il 6 o 7 gennaio. Alla fine, è improbabile che la data di nascita di Gesù sarà mai nota – infatti, anche l’anno preciso non è certo, anche se gli studiosi generalmente concordano sul fatto che fosse intorno al 4 a.C.

I giardini pensili di Babilonia

Gli antichi scrittori descrivono una fantastica serie di giardini costruiti nell’antica città di Babilonia nell’odierno Iraq. Non è chiaro quando furono costruiti questi giardini, ma alcuni scrittori antichi ne rimasero così colpiti che li chiamarono una “meraviglia del mondo“. Intorno al 250 aC, Filone di Bisanzio scrisse che i giardini pensili avevano “piante coltivate ad un’altezza sopra il livello del suolo e le radici degli alberi sono incastonate in una terrazza superiore piuttosto che nella terra“.

Finora, gli archeologi che hanno scavato Babilonia non sono stati in grado di trovare i resti di un giardino che soddisfino questa descrizione. Questo ha lasciato gli archeologi con una domanda: i giardini pensili sono davvero esistiti? Nel 2013, Stephanie Dalley, ricercatrice dell’Università di Oxford, ha proposto in un libro che i giardini fossero effettivamente situati nella città assira di Ninive. Negli ultimi due decenni, sia Babilonia che Ninive hanno subito danni a causa di guerre e saccheggi, e sembra improbabile che questo mistero storico venga mai completamente risolto.

Misteri storici irrisolti: Atlantide

Scrivendo nel IV secolo aC, il filosofo greco Platone raccontò la storia di una terra chiamata Atlantide che esisteva nell’Oceano Atlantico e presumibilmente conquistò gran parte dell’Europa e dell’Africa in epoca preistorica. Nella storia, gli ateniesi preistorici reagiscono contro Atlantide in un conflitto che termina con la scomparsa della città sotto le onde.

Sebbene nessuno studioso serio creda che questa storia sia letteralmente vera, alcuni hanno ipotizzato che la leggenda possa essere stata ispirata, in parte, da eventi reali accaduti nella storia greca. Una possibilità è che la civiltà minoica (come viene ora chiamata), che fiorì sull’isola di Creta fino al 1400 aC circa, possa aver ispirato la storia di Atlantide. Sebbene Creta si trovi nel Mediterraneo e non nell’Atlantico, gli insediamenti minoici hanno subito notevoli danni durante l’eruzione di Thera, un vulcano in Grecia.

Inoltre, gli archeologi hanno scoperto che i Minoici furono alla fine sopraffatti (o costretti a unirsi a) da un gruppo di persone chiamate Micenei, che avevano sede nella Grecia continentale. È improbabile che questo dibattito sarà mai completamente risolto.

Com’era veramente Gesù?

I primi vangeli sopravvissuti risalgono al II secolo, quasi 100 anni dopo la vita di Gesù (sebbene di recente sia stato annunciato che era stato trovato un possibile frammento del I secolo).

La mancanza di testi sopravvissuti del I secolo su Gesù lascia agli studiosi della Bibbia una serie di domande. Quando furono scritti i Vangeli? Quante storie sono realmente avvenute? Com’era Gesù nella vita reale? Le indagini archeologiche di Nazaret, la città natale di Gesù, rivelano di più sull’ambiente in cui è cresciuto. Più recentemente, gli scienziati hanno scoperto una casa del I secolo che, secoli dopo il tempo di Gesù, era venerata come la casa in cui crebbe, ma non si sa se fosse effettivamente la sua.

Sebbene la nuova ricerca fornisca maggiori informazioni, gli studiosi pensano che sia uno dei più grandi misteri storici irrisolti, quindi è improbabile che un giorno si possa arrivare a scoprire com’era veramente Gesù.

Misteri storici irrisolti: il Santo Graal

Il Santo Graal, il calice da cui Gesù bevve durante la sua ultima cena con i suoi discepoli prima della sua crocifissione, non è mai stato trovato e quasi certamente non lo sarà mai. In effetti, fu solo nel Medioevo che ci fu molto interesse per questo, dopo che coloro che scrivevano alcune delle storie di Re Artù descrissero la ricerca del Santo Graal come una ricerca che Re Artù e i suoi cavalieri intrapresero.

Non ci sono seri tentativi accademici di trovare il Santo Graal, sebbene continui ad essere popolare nella narrativa, essendo usato come espediente per la trama in film come “Indiana Jones e l’ultima crociata“. Nel film, campione di incassi, fu utilizzato per curare Indiana Jones dopo che era stato fucilato dai nazisti.

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