Tinture per capelli al grafene: aria nuova nella cosmetica

Il grafene, scoperto quasi per gioco da due ricercatori russi – Kostya Novoselov  e Andre Geim, Premio Nobel per la Fisica 2010, sta invadendo tutti i campi della tecnologia: dalla medicina al’elettronica, dall’aeronautica all’esplorazione spaziale, fino alla chimica. Si tratta di un conduttore elettrico resistentissimo, definito la “plastica del futuro” per le sue eccezionali caratteristiche, il cui utilizzo cambierà diversi settori dell’industria, con effetti davvero sorprendenti.

Il grafene: una rivoluzione anche nella cosmetica

Dopo aver letteralmente rivoluzionato energia ed elettronica, il grafene oggi porta una ventata di aria nuova anche nel mondo della cosmetica, offrendo alle donne qualcosa che finora non si era mai potuto realizzare: tinture per capelli che resistono ad oltre 30 lavaggi, non tossiche, completamente prive di componenti dannosi per la chioma.

La sostanza (unita ad altri polimerici non tossici) avvolge ogni singolo capello in modo uniforme, dura molto più a lungo di altri prodotti e ne migliora lo stato di salute.

Ma le straordinarie proprietà di questo prodotto non finiscono qui: infatti, permette anche di evitare che i capelli si elettrizzino durante giornate particolarmente umide. Un risultato grandioso, ottenuto da alcuni ricercatori della Northwestern University dell’Illinois, pubblicato sulla rivista Chem.

Una sostanza innocua per i capelli

Le attuali tinture in commercio sono a base di ammoniaca, una sostanza che altera la struttura del capello e lo rende più fragile, mentre quella al grafene – con la sua struttura a nido d’ape – sfrutta i vantaggi della geometria di un materiale che si “adatta” a superfici ondulate e irregolari.

Jiaxing Huang, coordinatore dello studio, spiega: “Immaginate un biglietto da visita, fatto di carta molto rigida che non si piega da sola, e paragoniamolo a un grande foglio di giornale più facile da piegare. Per questo motivo i fogli di grafene sono un ottimo materiale di copertura”.

Presto in commercio le tinture al grafene?

In poche parole, il grafene è troppo grande per entrare nell’organismo, a differenza delle molecole di altri tipi di tintura, che passano attraverso la cute o possono essere inalate. Un altro vantaggio non trascurabile? Per questo tipo di utilizzo non è necessario usarne di alta qualità, come invece è necessario per altri tipi di applicazioni elettroniche.

Tutto è ancora in fase di studio, ma i ricercatori sono in attesa di trovare altri fondi per proseguire la ricerca, fino a portare le nuove tinture finalmente in commercio.

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