Notte di San Lorenzo: esprimi un desiderio, arrivano le Perseidi!

Notte di San Lorenzo: esprimi un desiderio, arrivano le Perseidi!

Fin dai tempi più antichi, tra la fine del mese di luglio e i primi quindici giorni di agosto, si celebravano diverse festività. Nel periodo dell’impero romano, ad esempio, furono istituite le “Feriae Augusti” (corrispondenti più o meno al nostro ferragosto) durante il quale la popolazione rendeva onore a numerose divinità. Anche la “Notte di San Lorenzo“, dunque, ha una storia molto antica che si intreccia con la tradizione e la magia, la religione e l’astronomia

Notte di San Lorenzo, esprimi un desiderio: il 10 agosto arrivano le Perseidi
Notte di San Lorenzo, esprimi un desiderio: il 10 agosto arrivano le Perseidi

Notte di San Lorenzo

Nell’antica Roma si credeva che lo sciame di meteoriti fossero gocce di sperma del dio Priapo, scese dalla volta celeste per fecondare i campi. In seguito la chiesa cattolica favorì la transizione: da festa pagana a quella religiosa, a favore del martire Lorenzo. La notte del 10 agosto (quest’anno cade di lunedì) giorno della ricorrenza del Santo, è quindi ormai legata indissolubilmente al fenomeno delle Perseidi, altrimenti note come “stelle Cadenti“.

Secondo la leggenda, il giovane diacono Lorenzo fu arso vivo nel 258, durante la persecuzione dei cristiani a opera di Valeriano. Le stelle cadenti ricordano le lacrime che il Santo versò durante il martirio, che scenderebbero sulla terra solo in quel giorno; ma anche (in base alle tradizioni) le braci ardenti sopra le quali fu bruciato tra indicibili tormenti. Si narra inoltre che durante il supplizio del giovane Lorenzo, un soldato impietosito abbia raccolto alcune delle sue lacrime e poi le abbia conservate come reliquie (ancora oggi venerate in Spagna).

Il Santo patrono di Firenze

San Lorenzo è anche il santo patrono (insieme a San Giovanni) della città di Firenze. Fu a suo nome che la prima chiesa della città fu consacrata nel 393. Più tardi, in epoca medievale, per onorare il Santo (che come sappiamo fu arrostito vivo), si usava gettare sulla griglia i quarti di manzo, dividerli in pezzi più piccoli che poi venivano distribuiti liberamente tra la gente. Secondo un’antica leggenda, fu per questa particolare tradizione che nacque la celebre “bistecca alla fiorentina” .

La notte di San Lorenzo è anche l’occasione per un’altra popolare festa fiorentina. A Firenze, infatti, la festa inizia alle 9:45 con la processione storica della Repubblica . La processione va dal Palagio di Porta Guelfa fino a Palazzo Vecchio, dove al vecchio municipio si unisce lo stendardo della città. Da lì, la processione si dirige verso la Basilica di San Lorenzo, dove viene celebrata la messa e una benedizione viene conferita alla città.

Dopo la festa in piazza, il popolo fiorentino ritorna lungo il fiume Arno per vedere meglio le stelle (Piazzale Michelangelo e la Passerella dell’Isolotto sono due dei luoghi più popolari). Ma i veri fan di questo evento escono dalla città, andando alle Cave di Maiano a Fiesole o alla Roveta di Scandicci.

Detriti lasciati da una cometa

Tornando alle stelle cadenti, forse non tutti lo sanno: le scie luminose che solcano il cielo in quel periodo (chiamate così impropriamente) sono in realtà detriti lasciati dalla cometa Swift-Tuttle, proveniente dalla Costellazione di Perseo, da cui prende il nome.

Il picco, con una frequenza di 60-100 meteore all’ora, intorno al 12 agosto. Per godersi in pieno lo spettacolo, però, sarà necessario allontanarsi il più possibile dalle luci cittadine. Prepariamoci dunque alla notte più romantica dell’anno, ovunque ci troviamo: tutti abbiamo un sogno da avverare, una speranza da realizzare, un desiderio da esaudire!

Seguimi su Facebook

/ 5
Grazie per aver votato!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *