8 curiosità sul rossetto
1 – Le sue origini sono antichissime, infatti risalgono addirittura al periodo mesopotamico (5000 anni fa). Il suo aspetto ovviamente non era quello che oggi conosciamo, ma una sorta di “tintura” nei toni del viola o rosso a base di ingredienti naturali che veniva usato per far risaltare occhi, sopracciglia e labbra, sia dalle donne che dagli uomini. In seguito gli egizi presero l’abitudine di usarlo quotidianamente: ecco perchè gli antichi romani, influenzati dalla loro cultura, adottarono questa abitudine ancora attuale nella nostra epoca.
2 – Nonostante il rossetto sia antichissimo, il vero inventore (lo stick che conosciamo) fu un americano nel 1915, Maurice Levy.
3 – Questo piccolo oggetto è stato di importanza fondamentale per le donne, soprattutto nel periodo più “caldo” della lotta per l’emancipazione femminile. Infatti era considerato molto sconveniente agli inizi del secolo scorso, fu per questo motivo che le famose Suffragette sfilavano per le strade inneggiando al diritto al voto e all’indipendenza della donna con le labbra dipinte di rosso. Un vero scandalo a quei tempi!
4 – Nel XIX secolo la Regina Vittoria definì il rossetto “volgare e maleducato”, e scrisse perfino una legge per vietarlo. Le donne che lo usavano vennero considerate più o meno come delle prostitute per un lungo periodo, la legge però non fu mai attuata.
Kiss Kiss: il rossetto più costoso al mondo
5 – Il rossetto più costoso al mondo si chiama “Kiss Kiss”: Prodotto da una nota casa di make up molto famosa, è racchiuso in un astuccio d’oro tempestato di brillanti ed è disponibile in 12 diverse nuances: il suo prezzo parte dai 62.000 dollari in su.
6 – Oggi il rossetto è totalmente innocuo, a base di componenti come oli, aromi e cera d’api, studiate per non provocare allergie. Un tempo, però, era tossico: oltre a tinte di origine vegetale, infatti, conteneva il mercurio, pericoloso per la salute.
7 – Gli uomini, potrà sembrare strano, preferiscono un certo tipo di rossetto. Secondo un’indagine effettuata su un campione maschile tra i 20 e 50 anni, quasi all’unanimità trovano attraenti le donne che lo portano al sapore di fragola, leggero, mai nella variante lucida perché “appiccicoso”.
8 – Uno dei fattori che spinge le donne al consumo e all’acquisto dei rossetti è lo stress. il risultato è emerso da un recente studio. Altre condizioni particolari, i periodi di crisi (economica e personale) e il maltempo: insomma, se vi trovate con il morale fin sotto le scarpe, per tirarsi su non c’è nulla di meglio che correre a comprarne uno nuovo. Sempre secondo alcune ricerche, una donna consumerà (in media) circa 4 kg di rossetto nel corso della sua vita!