Chirurgia: gli oggetti più strani rinvenuti nel corpo dei pazienti

Chirurgia: gli oggetti più strani rinvenuti nel corpo dei pazienti

  1. Durante un intervento di chirurgia, medici e assistenti possono trovare nei pazienti le cose più strane: dai funghi ai tappi, nel corpo di alcuni malcapitati sono stati rinvenuti oggetti di ogni tipo, “reperti” davvero molto bizzarri ingeriti accidentalmente (o inseriti consapevolmente) che potrebbero essere estremamente pericolosi per una persona. Ma quali sono questi oggetti?
Chirurgia: gli oggetti più strani rinvenuti nel corpo dei pazienti
Curiosità in chirurgia

Gli 8 oggetti più curiosi trovati dai chirurghi

  • Una coperta: era però molto sottile, di quelle in uso ai chirurghi che (da piegata) misurava pochi centimentri quadrati. In questo caso il paziente non l’aveva ingerita, ma era stato lasciato dai medici all’interno del suo corpo in una precedente operazione. La coperta, impregnandosi di liquidi organici fino a gonfiarsi, aveva poi costretto il malcapitato a un nuovo intervento per la rimozione.
  • Un fungo tutto intero: in America una signora ne aveva ingerito uno con la caratteristica di assorbire acqua, fino a raggiungere proporzioni notevoli. In questo caso si era gonfiato oltre i 7 centimetri di diametro, causandole una pericolosissima occlusione intestinale. La donna avrebbe perso definitivamente il suo intestino, se non si fosse sottoposta all’intervento per la rimozione.
  • 200 sassi: in Cina dei chirurghi li hanno estratti, uno a uno, dallo stomaco di una signora che accusava da diversi giorni forti dolori addominali. In seguito si è scoperto che la donna avesse delle bizzarre abitudini alimentari.
  • Lenti a contatto: ben 27, quelle che gli specialisti hanno estratto dall’occhio di una signora 50enne. La scoperta era talmente incredibile che gli oculisti non volevano crederci: la donna usava le classiche lenti a contatto usa e getta da diversi anni, ma le sovrapponeva una sull’altra senza togliere quella applicata in precedenza sulla pupilla. A un certo punto si sono incollate tra loro e, nonostante ci abbiano provato, nemmeno i chirurghi sono riusciti a staccarle. Incredibilmente, la 50enne (a parte una certa secchezza oculare) non accusava alcun disturbo.

Interventi in chirurgia: alcuni sembrano delle fake news

  • Un pesce tutto intero dentro l’intestino: questa è davvero comica e sembra una fake news. Invece è accaduto veramente. Dopo l’intervento in chirurgia l’uomo ha spiegato che, mentre nuotava in uno stagno, “l’intruso” si era infilato nel suo corpo attraverso l’ano. Alla fine si è scoperto che era ubriaco, quando se lo è inserito da solo.
  • Capelli: dei chirurghi indiani hanno trovato una massa di capelli nello stomaco di una ragazza, che le impediva una normale alimentazione. In seguito si è scoperto che la giovane paziente soffriva di un impulso irrefrenabile chiamato “Tricofagia“, che la costringeva a mangiare i suoi stessi capelli.
  • Un tappo di penna nei polmoni: in America un bambino di 7 anni lo aveva aspirato il senza accorgersene. Soffriva di una tosse persistente da tempo, ma nessun medico si era mai accorto che era dovuto a questo motivo: dopo ulteriori indagini che ne hanno poi verificato la presenza, si è sottoposto a intervento chirurgico per la rimozione del piccolo oggetto. Il ragazzo aveva ormai circa 30 anni, ma la tosse è poi scomparsa.
  • Concludiamo con uno dei casi più incredibili: in Vietnam un uomo ha tenuto delle forbici chirurgiche, per oltre 18 anni, all’interno del suo corpo. Una dimenticanza dI medici e assistenti durante un’ operazione precedente. Il fatto più curioso è che, nonostante accusasse dolori continui, il paziente non aveva mai indagato o cercato di fare nulla per stare meglio..

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