Gli oggetti dimenticati in spiaggia: al primo posto gli occhiali

Durante le vacanze, secondo una recente statistica, nelle vicinanze del bagnasciuga gli italiani sono i più smemorati del mondo. La causa sarebbe da imputare all’effetto che l’ambiente balneare produce sulla loro attenzione. Infatti, quando le spiagge si svuotano, tra la sabbia e sotto gli ombrelloni gli oggetti dimenticati da turisti e clienti a fine giornata sono migliaia. Tanto è vero che è stata stilata una “classifica” delle cose che dimenticano i bagnanti: vediamo quali sono e, se possibile, memorizziamoli.

Tra gli oggetti più dimenticati in spiaggia, gli occhiali
Tra gli oggetti più dimenticati in spiaggia, gli occhiali

Dalla dentiera agli occhiali, gli oggetti dimenticati in spiaggia

I primi della classifica sono gli occhiali, sia da vista che da sole. Molti altri suscitano, oltre che ilarità, parecchia perplessità. C’è chi dimentica il microscopio, il bastoncino da trekking, il flauto, il poggiatesta della vettura, un vestito da sera femminile e perfino una dentiera. Sorge spontanea una domanda: cosa ci faranno i vacanzieri sulle spiagge con un microscopio?

Al mare si va per tuffarsi, conquistare una bella abbronzatura e tuffarsi tra le onde; tuttavia, il quesito non avrà mai una risposta, visto che ognuno avrà una sua particolare motivazione. E poi, non è detto che questi italiani siano così distratti anche a casa o sul posto di lavoro. Magari in altre circostanze sono individui attenti e scrupolosi.

Gli oggetti ritrovati vanno consegnati alla polizia

Ritornando alla curiosa classifica, dopo gli occhiali ci sono i teli da mare, seguiti dalle creme solari, costumi da bagno, ciabatte; a seguire pacchetti mezzi vuoti di di sigarette, giochi per bimbi, chiavi, accendini, tablet, smartphone e perfino portafogli, in gran parte reclamati a fine giornata dai turisti smemorati e restituiti in breve tempo. A questi si aggiungono anelli, bracciali, orecchini, collane e orologi, un vero e proprio “bottino” sepolto sotto la sabbia, per chi possiede tanta pazienza e un metal detector.

Gli oggetti ritrovati in spiaggia, è bene saperlo, vanno consegnati per legge al comando di polizia. In caso di mancato reclamo del legittimo proprietario, trascorso un anno, vengono riconsegnati a chi ha effettuato il ritrovamento.

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