Metodi naturali e alimentazione
L’abbronzatura, se ottenuta nel modo sbagliato, oltre a sparire velocemente può causare macchie sulla pelle e aumentare le rughe del viso. Inoltre, alcune piante possono danneggiare la cute. Ad esempio il latte di fico regala un’abbronzatura intensa, ma la pelle si scotta facilmente e si ricopre di macchie: per ustioni di questo tipo si può finire addirittura al pronto soccorso, quindi prudenza.
Anche la birra viene spesso usata come abbronzante, esponendosi a reazioni allergiche e ustioni molto fastidiose.
Quindi mai usare prodotti naturali fai da te, senza conoscere il loro contenuto e i danni che possono causare. Infine, l’alimentazione ha un ruolo fondamentale: pomodori, cocomero, ciliegie, zucca gialla, peperoni, carote e albicocche contengono betacarotene, una sostanza che favorisce un bel colore dorato. Anche bere tanta acqua, ricordiamolo, è importantissimo.
I metodi più efficaci e sicuri per ottenere una bella abbronzatura
Prima di “arrostirsi” al sole è meglio fare uno scrub, in modo da eliminare la pelle secca e i residui di cellule morte. Il metodo naturale più semplice è quello di mescolare miele e sale grosso e poi passarlo sul corpo con il guanto apposito.
Alla fine delle vacanze, invece, è possibile mantenere a lungo l‘abbronzatura grazie a una lozione casalinga fatta di olio di avocado, olio di noci e olio di soia in parti uguali. La miscela va stesa in piccoli quantitativi sul corpo, prima e dopo il bagno.
Nel caso vi siate procurati delle scottature (nonostante tutte le cautele usate) una soluzione di acqua e aceto, una patata grattugiata o un cetriolo triturato possono lenire il bruciore. Altro ottimo rimedio naturale gli impacchi di aloe o camomilla.
Il succo di patate è noto per le sue potenti proprietà sbiancanti. Molte persone lo usano per schiarire il tono della pelle attorno ad aree delicate come ascelle, ginocchia, gomiti, ecc, ma si può usare per trattare i danni alla pelle causati dall’esposizione al sole. Modo d’uso: rimuovere il succo di una patata cruda e applicarlo direttamente sulle zone interessate.
Anche l”ananas ha proprietà curative grazie alla presenza di un enzima chiamato bromelina. Aiuta a combattere i radicali liberi nella pelle e riduce l’infiammazione. Le vitamine A e C e gli antiossidanti del frutto aiutano a riparare i danni del sole e rendono la pelle ancora più tonica e luminosa. Modo d’uso: Prendi 5-6 cubetti di ananas maturo appena tritato e mettilo in un frullatore. Aggiungi 1 cucchiaino di miele e applicalo sulle zone abbronzate della pelle. Lavare dopo 20 minuti.
Per non “lavare via” a ogni doccia il magnifico colore conquistato, usa un bagno schiuma o un sapone al mallo di noce.
Il cetriolo anche per rimuovere l’ abbronzatura
Infine, il cetriolo è un fantastico agente rinfrescante e aiuta nel ringiovanimento della pelle. Poiché è una ricca fonte di vitamina C, si può usare anche per rimuovere l’ abbronzatura o trattare la pelle dopo le eventuali scottature. Inoltre, gli antiossidanti in questa pianta medicinale aiutano a rimuovere le impurità.
Aggiungi un po ‘di latte crudo e assicurati che la tua pelle apparirà radiosa in pochissimo tempo. Il latte fornisce idratazione alla pelle e agisce come una protezione solare molto efficace. Modo d’uso: Estrarre il succo da un cetriolo e mescola insieme al latte crudo. Lascia agire l’impacco per circa 15-20 minuti. Risciacqua con acqua fresca.