Shengsi, il meraviglioso villaggio di pescatori abbandonato

Shengsi, il meraviglioso villaggio di pescatori abbandonato

Shengsi è un villaggio di pescatori abbandonato che, nel tempo, ha acquisito un aspetto quasi “magico”. Composto da circa 400 isole che coprono una superficie di 37 kmq – con le 18 maggiori abitate, tra cui Shenjiawan, Dayangshan e Bodaozui – è situato vicino alla foce del fiume Yangtze (arcipelago della Cina). Un luogo di importanza strategica, in cui si trovano siti storici di grandissimo valore.

Shengsi, il meraviglioso villaggio di pescatori abbandonato
Shengsi, il meraviglioso villaggio di pescatori abbandonato

Shengsi, un vero e proprio eden creato da Madre Natura

Il fotografo Tang Yuhong è rimasto letteralmente rapito da questo luogo, quando se lo è trovato davanti. Nei suoi meravigliosi scatti si possono vedere angolini suggestivi, un tempo in piena attività, ricoperti da un manto verde che lo ha trasformato in un vero e proprio “eden”.

C’è da riflettere: Madre Natura, sempre accogliente e premurosa, sa come regolarsi quando l’uomo abbandona ciò che ha deturpato con il cemento. Con pazienza e tenacia ha steso le sue braccia protettive su ogni cosa, riappropriandosi di ciò che è sempre stato suo: ogni edificio, balcone, scala, terrazzo del villaggio, lentamente è tornato alla sua legittima proprietaria, che ha reso questo luogo un posto dall’aspetto incredibilmente suggestivo.

Gli uomini continuano a distruggere e a speculare

L’uomo è sempre stato ingrato con la Natura. Specula, costruisce e distrugge. Ma lei continua a creare, sempre vitale e generosa non finisce mai di sorprenderci, a volte rivendicando il suo potere dove l’uomo ha abbandonato.

Nel villaggio di Shengsi continua a farsi spazio ovunque, infaticabile e determinata, ricoprendo di verde ogni cosa. Intanto piccole creature si nascondono tra il fogliame rigoglioso, mentre suoni ovattati giungono all’orecchio di chi ha il privilegio di ammirare tale struggente, a tratti malinconica bellezza.

Il pittore più grande al mondo, forse, non potrebbe mai imitare tanta magnificenza. Se gli uomini imparassero da lei, invece di continuare a distruggerla!

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