Da noi il Natale è una delle feste più attese, soprattutto dai bimbi che partecipano con gioia alle decorazioni di alberi e presepi, scrivono le loro letterine, attendono con ansia i regali. Una bellissima occasione per condividere la calda atmosfera familiare tra cenoni, pacchetti colorati e scintillio di luci ovunque. Ma vi siete mai chiesti se è così dappertutto? Le tradizioni cambiano, di paese in paese, oppure è uguale in ogni angolo del mondo? Se volete sapere come si festeggia in altre nazioni, ecco alcuni esempi.
Come si festeggia il Natale in alcuni paesi?
Natale nel mondo: tradizioni e curiosità in altri paesi
In Inghilterra Babbo Natale riceve in dono delle tortine tradizionali, le “mince pies”, ripiene di uvetta, canditi, frutta secca e rum. Insieme viene lasciato sul tavolo anche un bicchierino di sherry. Le renne invece avranno una carota.
In Irlanda le finestre vengono decorate con dei rametti di agrifoglio, al quale si aggiungono candele di colore rosso. La notte di Natale queste vengono accese, per indicare la strada a Maria e San Giuseppe.
In Messico la settimana natalizia si celebra le “posadas”, processioni durante le quali i bambini bussano a ogni porta di casa, alla ricerca di un riparo per Giuseppe e Maria. Alla fine si pranza tutti insieme, ore e ore di festeggiamenti durante i quali si rompe la “piñata”, un asinello di carta pesta ripieno di dolcetti.
In Danimarca la vigilia si festeggia con la famiglia: in attesa di “Juleman”, ovvero Babbo Natale, i grandi bevono vino aromatizzato con uvetta e mandorle, mentre i bambini si vestono di rosso trasformandosi in piccoli folletti dai cappelli a punta.
In Olanda si festeggia San Nicola
Nella Repubblica Ceca il giorno della Vigilia non si accendono le luci finché non spunta la prima stella in cielo. Solo a quel punto si inizia a mangiare, ma prima si devono illuminare tutte le case. Durante la cena è tradizione mettere sotto il tavolo una corona d’aglio: si dice che porti protezione, forza e fortuna.
In Olanda il giorno più importante è il 5 dicembre, la festa di San Nicola. I bambini compongono in suo onore canzoni e poesie, poi mettono una scarpa davanti al camino e attendono di sentire i suoi passi. Credono veramente all’esistenza di questo personaggio, e che vada di casa in casa a riempire le scarpe di dolci e caramelle. Il santo è patrono dei carcerati, degli scolari, dei farmacisti, dei marinai, degli avvocati e dei panettieri, oltre che di alcuni paesi e città, tra cui la Russia e Amsterdam.
