Una colonna sonora per gli astronauti
Durante i tre giorni occorrenti per giungere a destinazione, gli astronauti saranno accompagnati da una straordinaria colonna sonora contenente le canzoni scelte, una a una, da persone comuni residenti in ogni paese del mondo. Il progetto, nato per celebrare il 50esimo anniversario dell’allunaggio e per preparare la nuova missione, è stato denominato “NasaMoonTunes”.
Per chi avesse voluto provarci, non è stato certo facile fare accettare i propri brani preferiti. Alcune regole, innanzitutto, riguardavano sia il significato che la tipologia di canzoni: sono state quindi bandite quelle contenenti un linguaggio esplicito – nell’argomento, nel testo e nel titolo – dovevano essere già uscite sui servizi di streaming ufficiali e, rispetto a un viaggio nello spazio, avere un senso attinente. Quelle selezionate sono state rese note in uno show sulla radio ufficiale della Nasa il 13 e 14 Luglio: qui trovate la plylist completa.
Le canzoni scelte dalla Nasa
Le canzoni scelte parlano di spirito d’avventura, desiderio di conoscenza, emozioni, eroismo, libertà e voglia di spingersi oltre i propri limiti. Brani straodinari che hanno lanciato un messaggio importante e segnato una svolta nella carriera degli interpreti. A sceglierle, secondo loro discrezione, sono stati i programmatori di Third Rock Radio (la radio ufficiale della Nasa).
Le possibilità di vedere inserite le proprie canzoni nella colonna sonora erano piuttosto scarse, ma per molti è comunque valsa la pena di provarci. Le nostre canzoni preferite – come ad esempio The Dark Side of the Moon dei Pink Floyd, Rocket Man di Elton John, oppure Space Oddity e Starman di david Bowie – accompagneranno gli astronauti nel prossimo viaggio sulla Luna: non è magnifico?