La salvia: miti, leggende, magia e benefici straordinari

Una pianta che oggi profuma orti, giardini, balconi e terrazzi di tutto il Mediterraneo, ha conservato nel tempo uno strettissimo legame con il benessere e la guarigione. Il suo stesso nome in latino, “Salus”, significa salute e salvezza: la salvia. Anticamente la Scuola Medica Salernitana la considerava efficace contro ogni male, tanto è vero che diceva: “Di cosa potrà mai morire l’uomo, se la coltiva nel suo orto?”

La salvia, panacea per tutti i mali

Il nome di questa pianta generosa, deriva da salvere in latino che significa “guarire” o “salvare”. Dagli Antichi Egizi ai Romani, ai Greci, alle Culture Indigene, la profumata erba aromatica ha una storia molto lontana che racconta i suoi effetti benefici medicinali e spirituali. Sebbene esistano centinaia di specie, probabilmente conosci solo la salvia bianca (Salvia apiana) e la salvia culinaria (Salvia officinalis) comunemente usate.

Dall’energia purificante ai disturbi curativi, gli erboristi sostengono che la salvia merita un posto di rilievo tra i rimedi naturali più usati. Storicamente usata per l’ ansia e la depressione , raffreddori, disturbi digestivi, è una bella erba calda, pungente, profumata e riscaldante.

Tanto per fare un esempio, un cucchiaino di salvia macinata contiene il 10% del valore giornaliero di vitamina K, che aiuta a mantenere in salute le ossa e la coagulazione del sangue. L’erba contiene anche piccole quantità di altri nutrienti come il magnesio e la vitamina A.

I principali effetti benefici della salvia

1. Le foglie sono ricche di antiossidanti che vantano proprietà antinfiammatorie e aiutano a proteggere dai radicali liberi. Le erbe della famiglia della menta, come la salvia e il rosmarino, includono potenti antiossidanti, acidi carnosici e rosmarinici. Questi polifenoli specifici possono anche contenere proprietà anti-cancro e di potenziamento della memoria.
2. Storicamente, le persone hanno sempre usato la salvia internamente e localmente come erba purificante, considerata altamente aromatica e quindi ricca di composti antimicrobici, Questo grazie al suo contenuto di olio volatile. La ricerca suggerisce anche che l’olio essenziale di salvia può essere un efficace disinfettante contro i microrganismi presenti nell’aria, può bandire l’odore del corpo se usato come deodorante e può trattare ferite e infezioni della pelle causate da stafilococco.
3. Può aiutare ad alleviare i disturbi digestivi. La ricerca rivela che l’estratto di salvia, oltre a frenare la diarrea, è ottima contro atonia gastrica, nausea e vomito. I nostri nonni, infatti, per curare questi disturbi usavano preparare un vino con 80 grammi di foglie di salvia appena colte e un litro di Porto.
4. La salvia potrebbe avere ulteriori vantaggi per le donne. Nella medicina tradizionale, infatti, viene usata come metodo naturale per sedare le vampate di calore durante la menopausa . Per le nuove mamme, la salvia può essere utile durante l’allattamento al seno quando si produce troppo latte, anche se la sua efficacia è più tramandata da madre a figlia, come rimedio casalingo, ma non ancora confermata dalla ricerca.

La storia

Una pianta dal profumo intenso, immancabile in molte pietanze, a cui si attribuiscono proprietà straordinarie: un vero e proprio elisir di lunga vita! Dotata di eccezionali poteri per mantenersi in buona salute, gli egiziani la associavano all’immortalità: sotto forma di olio essenziale, infatti, la usavano durante il processo di imbalsamazione.

Fin dai tempi più antichi l’uso della salvia, come cura per molti malanni, è testimoniata: a essa si attribuiscono poteri capaci di tenere longevo il corpo, lucido il cervello e attiva la memoria. Secondo una leggenda greca, la capra Amaltea nutriva Zeus proprio sotto una pianta di salvia, che aveva passato al latte tutti i suoi straordinari poteri e il suo incredibile profumo. Durante le cerimonie sacrificali, i sacerdoti bruciavano fiori e foglie per ottenere le visioni.

Usata anche da Nostradamus

Nel Medioevo veniva usata dalle levatrici per favorire le contrazioni uterine, durante i parti più difficili, mentre i medici ne facevano un infuso antisettico per curare le ferite. Perfino Nostradamus la mescolava a menta e santoreggia, in una tisana per contrastare l’invecchiamento.

Durante la peste di Tolosa, nel 600 circa, un gruppo di ladri approfittò della pandemia per derubare le case degli ammalati. Quando furono tratti agli arresti, i giudici si stupirono del fatto che non fossero stati contagiati, nonostante i loro numerosi passaggi nelle case infette. Il loro capo confessò, in cambio dell’immunità, che si erano protetti con un magico aceto aromatico a base di salvia, e ne rivelò la ricetta. Da allora “L’aceto dei quattro ladroni” venne prodotto in Francia, come cura preventiva contro le infezioni.

La magia della salvia

Per i francesi è una pianta lunare, quindi particolarmente benefica per le donne: alcune credenze popolari, infatti, sostengono che “In ogni casa dove la salvia cresce sana e forte è la moglie a “portare i pantaloni”. Per altri invece è gioviana, quindi propizia per quanto riguarda successo e denaro: portata addosso pare che porti saggezza, inoltre viene utilizzata in molti riti curativi e per ottenere prosperità economica.

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