La primavera a Milano
La primavera si fa sentire in ogni strada e in ogni angolo della città, si preannuncia con chiari segnali, si “annusa” nell’aria, si avverte chiaro e forte uno stato d’animo più leggero ma vigoroso. Non è ancora vestita dei suoi colori più smaglianti ma aleggia nell’aria, occhieggia tra i rami degli alberi, sonnecchia pigramente ma è pronta a esplodere in tutta la sua prorompente bellezza.
Si sente nel cielo che si scurisce più tardi e fra le stelle, grandi e luminose; e quando l’aria è ancora fredda, nell’erba che ricomincia a crescere, nei fiorellini gialli che spuntano timidamente nei prati cittadini, nelle nuvole che diventano rosse al tramonto.
Si percepisce come una scossa elettrica, un battito del cuore più forte, una voglia rinnovata di fare e di vedere, uno stato di agitazione, un fermento, un formicolio sotto la pelle. In poche parole, si sente comunque qualcosa di “frizzante”, dentro e fuori!
Il simbolo della vita che si rinnova
Alcuni alberi sono ancora spogli, scheletriti; altri invece, più temerari di altri, si sono già vestiti di rosa e bianco, infischiandosene delle temperature ancora fresche del mattino. Seduta sul tram, mi piace vedere dal finestrino quelle nuvole rosee che mi sfilano sotto il naso e subito scompaiono, mentre il vento cosparge i tetti delle auto di petali caduti dagli alberi in fioritura. Il simbolo della vita che si rinnova di anno in anno, una vera consolazione per gli occhi: che bello, è arrivata la primavera, anche a Milano!
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