Il mistero dei gemelli omozigoti: perchè sono così speciali?

Il mistero dei gemelli omozigoti: perchè sono così speciali?

I gemelli, come tutti ben sappiamo, crescono nello stesso utero. Nell’aspetto sono identici (ovviamente si parla di gemelli omozigoti) pur dimostrando con il passare del tempo personalità diverse, ma hanno anche altre caratteristiche che li rendono davvero speciali. Le risposte a molte curiosità sul mondo dei fratelli più inseparabili, e delle mamme coraggiose che li mettono al mondo, vediamole insieme.

Il mistero dei gemelli omozigoti: perchè sono così speciali?
Il mistero dei gemelli omozigoti: perchè sono così speciali?

I gemelli omozigoti: curiosità scientifiche

  • Secondo uno studio pubblicato sull’American of Human Genetics, esiste il “gene dei gemelli“. Questo significa che, se in una famiglia ci sono casi di parti gemellari, le donne avrebbero maggiori probabilità di ripetere l’evento.
  • Lo studioso Gary Steinman, ha scoperto che un maggior consumo di latticini rende le donne 5 volte più predisposte a partorire dei gemelli, rispetto a quelle che seguono una dieta vegana.
  • Se da bambini e da giovani sono praticamente identici, invecchiando tendono a somigliarsi di meno. Potrebbe sembrare strano, in realtà la spiegazione è semplice: dipende da condizioni di vita differenti, dai fattori ambientali, dalle interazioni tra geni che vengono marcati chimicamente. Vengono così originate differenti personalità, patologie e diversità fisiche che, con il tempo, diventano sempre più evidenti.
  • Una ricerca effettuata nel 2011 su un campione di donne vissute nell’800, nello Stato dello Utah, ha evidenziato che le madri di gemelli erano più fertili. Inoltre si riprendevano più in fretta dal parto e vivevano più a lungo.

I parti gemellari in vertiginoso aumento dal 1980

  • Negli stati Uniti un altro studio ha riscontrato un vertiginoso aumento (il 76%) dei parti gemellari, a partire dal 1980.
  • Molti gemelli omozigoti sono mancini. La causa sarebbe dovuta alle complicazioni perinatali che, nei parti gemellari, spesso si riscontrano.
  • Anche se avviene in circostanze rarissime, possono avere padri diversi. A volte può succedere che una donna, nello stesso mese, produca non uno ma due cellule uovo nello stesso mese. Se in pochi giorni ha rapporti sessuali con due uomini, può avvenire una doppia fecondazione da spermatozoi (che sopravvivono fino a 7 giorni nel corpo femminile) diversi.
  • Alcuni ricercatori delle Università di Padova, Parma e Torino, hanno scoperto che iniziano ad avere un legame speciale già durante la gravidanza. Una conclusione alla quale si è giunti analizzando diverse ecografie in 4D. Dalla 14° settimana in poi, le coccole tra i gemelli sembrano mirate alla reciproca conoscenza, quindi non casuali.
  • Il 40% dei gemelli sviluppa una forma di comunicazione fatta di gesti, parole interrotte, silenzi significativi, incomprensibile dagli adulti (Criptofasia) soprattutto nelle prime fasi di apprendimento del linguaggio. Una sorta di “lingua” che sparisce in genere con la crescita, frequente non solo nei gemelli, ma anche nei fratelli vicini per età.
  • Quando lo stesso uovo viene fecondato da due spermatozoi diversi, prima che si separi, i gemelli nascono “semi-identici”.
  • Valentina Vassilyeva, la donna russa che ha avuto più figli gemelli al mondo, ha avuto 7 parti trigemini, 4 quadrigemini e 16 gemellari: in tutto, 69.
  • Pur essendo identici, i gemelli hanno impronte digitali differenti.
  • Il primato di nascite gemellari va alla Nigeria, mentre la Cina è all’ultimo posto.

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