Mutande rosse e altre bizzarre usanze
L’origine di questa bizzarra usanza non è certa, ma il rosso è il colore del sangue (simbolo di vitalità), ed è amore (il colore del cuore) in tantissime culture. Nella tradizione cinese, ad esempio, viene usato nei matrimoni e a Capodanno perchè ritenuto il colore della buona sorte, quindi in grado di scacciare gli spiriti maligni.
Per gli antichi romani, invece, chi indossava un drappo rosso il primo giorno dell’anno avrebbe avuto salute, potere e fertilità. Nel Medioevo si indossavano indumenti rossi per scacciare via le streghe e i loro malefici, che avrebbero colpito giusto a mezzanotte i villaggi.
Nella tradizione cristiana, infine, questo colore evoca la protezione dell’Arcangelo Michele. Comunque sia nata questa bizzarra usanza, l’intimo rosso per capodanno resta un’abitudine ancora oggi molto seguita, anche se secondo alcuni l’etichetta dello stile lo vieterebbe.
A capodanno lenticchie, melograno, gettare le cose vecchie
Chi non ha ricevuto in regalo mutande rosse per il primo dell’anno, oppure non ama l’intimo di questo colore, può però seguire diversi altri riti scaramantici tramandati per tradizione: mangiare chicchi di melograno (fedeltà coniugale), lenticchie (portano ricchezza), gettare le cose vecchie (porta piacevoli novità). Oppure: baciare sotto il vischio la persona amata (amore per tutto l’anno), o un uomo dai capelli scuri (fortuna in tutti i campi durante il nuovo anno).
Non dimenticate però di aprire una finestra, giusto un minuto prima della mezzanotte: sarà proprio da lì che voleranno via, finalmente, tutte le vicende sgradevoli e le emozioni negative accumulate durante il corso dell’anno vecchio.