Il corallo, da sempre considerato tra i più potenti portafortuna

Il corallo, da sempre considerato tra i più potenti portafortuna

Le pietre esercitano un profondo fascino per la maggior parte delle persone. Portano colore, forma e consistenza ai nostri occhi e ci incantano con il mistero dei luoghi in cui prendono forma. La scelta di una particolare pietra preziosa da utilizzare nei gioielli artigianali spesso deriva da quella “connessione” che l’artista vede quando la guarda, ma anche da chi lo indossa, con i sentimenti che evoca quando si adornano con essa. Tra molte, il corallo è tra i più desiderati.

Il corallo, da sempre considerato tra i più potenti portafortuna
Il corallo, da sempre considerato tra i più potenti portafortuna

Il corallo: dalle profondità marine l’essenza della Dea Madre

Il corallo può essere trovato in una varietà di colori, tra cui marrone, blu e nero. Ma è la ricca tonalità rossa la più popolare, in relazione al sangue della vita, al battito di un cuore e al ricco calore del sole. I collegamenti fatti alla pietra nel corso della storia umana rivelano quanto profondamente il suo colore e il suo mistero abbiano attratto coloro che l’hanno vista.

Fin dai tempi più antichi, le pietre vengono usate per proteggersi dalle negatività. Alcune in particolare sembra siano dotate di poteri speciali, in grado di allontanare la sfortuna che noi stessi a volte ci attiriamo con determinati atteggiamenti. Poteri fortissimi, tanto che un tempo queste pietre erano considerate un collegamento diretto con gli dei, la loro benedizione, un vero e proprio “dono divino“.

Dove si trova il corallo?

In realtà il corallo non si può definire una pietra, anche se potrebbe sembrarlo, ma un animale. Cresce e si riproduce solo nelle acque più pulite, ma i gioielli e gli amuleti che tanto amiamo vengono ricavati dal suo scheletro. Spesso viene inserito, come la perla e l’ambra, erroneamente tra le “pietre utilizzate in cristalloterapia.

Anche se oggi viene spesso considerata una pietra, uno degli aspetti più affascinanti del corallo è il modo in cui è fatto. Pensato inizialmente per essere una pianta, il corallo ha guadagnato il soprannome di “giardino del mare“. Informazioni successive hanno rivelato che si trattava di quella che è conosciuta come una gemma organica.

Il corallo è costruito attraverso i processi vitali di piccoli animali noti come polipi di corallo. Questi organismi hanno un corpo morbido e quindi costruiscono gusci duri per la protezione. Le conchiglie diventano la formazione che chiamiamo barriere coralline. Le barriere coralline crescono lentamente ma possono diventare piuttosto grandi, ramificandosi fino a creare enormi formazioni.

A causa di questo processo, il corallo è una formazione organica e non dura come molte altre pietre preziose. Eppure, quanto è ricca di bellezza, fascino e mistero! E lo è talmente tanto che per i gioiellieri e coloro che acquistano i loro pezzi, è una delle scelte più popolari.

Talismani e amuleti

Anticamente si credeva che il corallo venisse depositato sulle spiagge per rallegrare gli uomini. I popoli del Mediterraneo lo consideravano l’essenza vitale della Dea Madre, che abitava in un fiabesco albero nelle profondità del mare. Nella mitologia greca si racconta che fosse il sangue sgorgato dalla testa mozzata di Medusa, per mano di Perseo, sparso sulle alghe e poi trasformate in corallo.

In alcune isole del pacifico si depone un rametto nelle tombe, per proteggere le anime dei defunti. Il più raro è il corallo bianco (detto anche corallo femmina) che, posto a contatto con l’inguine, a volte viene usato per alleviare i dolori e i disagi del ciclo mestruale.

Nella tradizione si usa, ancora oggi, per la preparazione di talismani e amuleti contro ogni genere di avversità: un tipico esempio è il cornetto rosso, che molti certamente avranno in casa o indossano sotto forma di ciondolo, come portachiavi, oppure come portafortuna, o come protezione contro le malattie dei neonati.

Altra consolidata tradizione riguarda marinai e pescatori: per proteggersi dai pericoli del mare e tornare a casa sani e salvi, infatti, un tempo avvolgevano il corallo rosso in pelli di foca e lo attaccavano all’albero della barca.

Un potente portafortuna per gli artisti

Alcuni credono che il corallo ripristinerà la pace e la tranquillità nel cuore di chi lo indossa, o lo aiuterà ad attirare l’amore nelle loro vite. Per coloro che cercano di apportare modifiche alle loro vite, si ritiene che la pietra aiuti a rilasciare il passato e a orientarsi verso nuove strade ricche di opportunità.

A causa della sua brillantezza rossa, alcuni ritengono che la pietra aiuti il ​​sistema circolatorio del corpo, purificando il sangue mentre scorre attraverso la persona che la indossa. Si ritiene inoltre che la sua presenza stimoli e nutra le cellule del sangue e le ossa.

In un antichissimo manoscritto si legge: “un corallo rosso con inciso, o dipinto un serpente preserva da ogni tipo di aggressione”. Considerato un potente portafortuna soprattutto per gli artisti, o comunque per tutti coloro che hanno bisogno di trovare l’ispirazione, portatelo al collo sotto forma di ciondolo per una catenina, oppure per degli orecchini.

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