Le albicocche: le proprietà benefiche del frutto
Grazie al betacarotene e al licopene, contrastano la formazione dell’LDL, ovvero il tanto temuto colesterolo cattivo; inoltre le albicocche agiscono beneficamente sulla pressione sanguigna, contribuendo così a mantenere la regolarità dell’attività cardiaca. Le fibre, infine, sono molto utili per regolarizzare l’attività intestinale, oltre a tenere sotto controllo la glicemia e il peso.
Secondo uno studio pubblicato di recente dall’American Cancer Society, questo frutto tipicamente estivo vanta anche proprietà antitumorali. Il betacarotene e il licopene che contengono riducono sensibilmente il rischio di ammalarsi di cancro: in particolare quello ai polmoni, all’esofago e alla laringe.
Ma le preziose caratteristiche delle albicocche non finiscono qui: la vitamina C e la vitamina A, dal potere antiossidante, rendono efficiente la vista, belli i capelli, sane le gengive, mantengono elastica la pelle. Un vero “frutto della giovinezza” che, contrastando l’azione dei radicali liberi, rafforza l’intero sistema immunitario.
Versatile in cucina, ingrediente ideale per torte e crostate
L’albicocca in cucina: la sua particolare dolcezza ne fa un dessert perfetto; tuttavia, nonostante il sapore dolce non contiene troppi zuccheri e l’apporto calorico è contenuto. Ingrediente ideale per la preparazione di crostate, torte e altri tipi di dolci.
Che sia fresca, in gelatina, sciroppata o marmellata si sposa magnificamente con il cioccolato, come nella famosissima Sacher; ma anche con lo yogurt, i formaggi e altri ingredienti.
Se invece preferiamo gustarla così com’è, senza accompagnarla ad altri alimenti o trasformarla in un dolce, uno dei doni più piacevoli dell’estate – insieme all’anguria e al melone – è un‘albicocca cresciuta senza subire alcun trattamento, maturata al sole e gustata in purezza.
Consigli per la conservazione
Quando si lasciano diventare troppo molli, perdono le sostanze che hanno la massima capacità nutritiva nel momento in cui il frutto è maturo; è quindi indicato mangiarle quando sono ancora sode. Le albicocche andrebbero tenute al fresco e separate da altri alimenti: possono infatti assorbire gli odori, specie quelli di altri tipi di frutta.