Dimagrire in menopausa: come fare?
Oltre ai ben noti disturbi (vampate, sudorazione notturna, ansia, tachicardia, depressione, per citarne solo alcuni) mettere su qualche chilo, soprattutto nel giro vita e sulla pancia, è uno dei fattori più sgraditi della menopausa.
Il metabolismo purtroppo rallenta in questa fase, determinando un aumento dell’appetito e un numero minore di calorie bruciate. È possibile contrastare questa antipatica tendenza, oppure bisogna accettarla con rassegnazione?
Certo che è possibile! Oggi le donne mantengono un aspetto giovane e fresco, molto più a lungo di quanto riuscivano a fare le loro mamme e nonne. A 50 anni e anche oltre sono ancora affascinanti e desiderabili, energiche e attive in molti campi, se solo lo vogliono.
La menopausa non può e non deve essere un limite, quindi mantenersi in forma è un dovere verso sé stesse. Ma come fare?
Mantenersi in forma dopo una certa età: consigli utili
Anzitutto è necessario correggere lo stile di vita, se ci rendiamo conto che sia poco salutare: quindi addio definitivo al fumo, agli alcolici, le bibite gasate, i cibi grassi e troppovsalati, gli spuntini fuori pasto, la pigrizia, la malinconia, il piangersi addosso per un nonnulla, la sedentarietà.
Per risolvere il problema, inoltre, possiamo intervenire anche in altri ambiti: al primo posto lo stress, nemico principale del peso forma. Per evitare errori alimentari e attacchi di fame nervosa, imparare a gestirlo meditando, ridendo, praticando sport, respirando. E perfino mangiando cibi che influiscono sull’umore.
Il corpo reagisce a questi benefici stimoli aumentando la produzione di endorfine, i cosiddetti “ormoni della felicità”, gli elementi che aiutano a raggiungere lo scopo prefissato: dimagrire!
Per dimagrire in menopausa, alimentazione sana e attività fisica
Una dieta sana e variata, per perdere peso e mantenersi in salute durante la menopausa, prevede alimenti ricchi di calcio (importantissimo per rinforzare le ossa, quindi per contrastare l’osteoporosi) ma anche Omega 3, vitamine, fibre, sali minerali e fermenti lattici.
Cereali integrali, mandorle, legumi, soia, yogurt magri, tanta frutta e verdura sono i cibi più indicati per assimilarne nella quantità necessaria, oltre a tanta acqua per mantenere la giusta idratazione.
Inoltre, per dimagrire in menopausa, bisogna bandire la pigrizia dalla vita quotidiana: praticare uno sport – nuoto, jogging, ciclismo, ad esempio – esercitarsi in palestra, camminare a lungo con passo sostenuto (evitando le vie più trafficate), trovare insomma un’attività fisica piacevole da fare.
Non deve essere per forza intensa e faticosa, quel che conta più di tutto è la regolarità: dovrebbe quindi essere mantenuta costante fino a farla diventare parte di un sano stile di vita il più a lungo possibile, praticamente per sempre.
La qualità del sonno
Il sonno deve essere di buona qualità, mai trascurarlo! Se non si vogliono creare squilibri all’organismo, necessario dormire un numero sufficiente di ore: secondo alcune ricerche, infatti, un sonno troppo breve e agitato spesso ha conseguenze sull’aumento di peso, oltre a influire sul livello di stress.
Dormire 7/8 ore per notte sarebbe l’ideale, per ottenere ampi benefici non solo sulla salute, ma anche per mantenersi giovani e in forma senza fare troppi sacrifici.
Un sonno ristoratore aiuta l’organismo a prevenire rughe e infiammazioni, stimola la crescita muscolare e inibisce la produzione di grassi in eccesso. In questo modo il corpo rimarrà snello, energico, efficiente, anche durante e dopo la menopausa: in poche parole non solo bello, ma anche “perfettamente funzionante”.
I cibi del buonumore
Alcuni cibi contengono sostanze nutritive che, oltre a far bene alla salute, allontanano malumore, ansia, depressione e stanchezza cronica. Questi sono solo alcuni dei sintomi associati alla menopausa, che le donne soffrono in modo più o meno intenso.
Non tutte sanno, però, che per combatterli potrebbe essere utile cambiare tipo di alimentazione. Mangiare sano e variegato, come dimostra un recente studio, permette di riposare meglio e con benefici effetti anche sull’umore.
Nello specifico, questi sono gli alimenti “complici” dell’allegria: i cereali integrali, verdure a foglia verde che hanno un elevato contenuto in vitamine, sali minerali e acido folico (ad esempio spinaci e broccoli) e proteggono il sistema immunitario.
Nei peperoni, carote, kiwi, frutti e ortaggi di colore giallo-arancione, o rossi come fragole, mirtilli, ciliegie, more e lamponi, grazie al loro contenuto di serotonina contribuiscono nel migliorare la memoria e la concentrazione, oltre che alla rigenerazione cellulare.
Altri cibi benefici per l’umore sono i pesci grassi (il cosiddetto pesce azzurro) il rosso d’uovo, i formaggi freschi, l’avocado, i pomodori, le prugne e l’orzo.
Per finire, il cibo dell’allegria per eccellenza: il cioccolato fondente, un vero e proprio antidepressivo naturale. Il profumo che si sprigiona dal cacao già da solo stimola le endorfine, facendo aumentare i livelli di serotonina. 10 g (un quadratino) quando vogliamo tirarci un pò su di morale, sono sufficienti per gratificare la gola e spazzare via i malumori, senza alcun danno sulla linea!