Coronavirus: in attesa di saperne di più, come difendersi?

Quali sono i sintomi di infezione del coronavirus? Molto simili all’influenza comune, con febbre, tosse, naso che cola. In alcuni pazienti sono stati riportati anche mal di gola, diarrea e, nei casi più gravi, difficoltà respiratorie e polmonite. I fattori di rischio non sono ancora chiari, anche se gli adulti più anziani e quelli con patologie croniche possono essere predisposti più di altri. In attesa di capire meglio l’evoluzione della malattia, chiamata anche “COVID-19”, vediamo insieme come difendersi dal contagio.

Coronavirus
Coronavirus: fonte Pixabay

Difendersi dal coronavirus: le regole fondamentali

  • Lavati spesso le mani con acqua calda e sapone, oppure strofinale energicamente più volte durante il giorno con alcol o liquidi disinfettanti comunemente in commercio.
  • Pratica di continuo l’igiene respiratoria, quando sei fuori casa: se tossisci o starnutisci, copri bocca e naso con il gomito flesso, per impedire la diffusione di virus e germi, oppure usa fazzolettini di carta (che dovrai gettare subito dopo, dopo averli chiusi in un sacchetto di plastica). Infine lavati le mani come viene descritto sopra.
  • Mantenere la distanza dagli altri: quando qualcuno accanto a te tossisce o starnutisce, proietta nell’aria microscopiche goccioline potenzialmente affette non solo dal coronavirus, ma anche dalla comune influenza. Allontanati perchè, se sei troppo vicino, puoi respirarle ed essere contagiato a tua volta.
  • Evita di toccarti occhi, naso e bocca: le mani si posano su molte superfici che possono essere contaminate, se tocchi gli occhi, il naso o la bocca, puoi trasferirlo dalla superficie a te stesso.
  • In caso di febbre, tosse e difficoltà respiratorie, devi consultare immediatamente un medico: informalo se hai viaggiato in una zona della Cina dove è stato segnalato il coronavirus, oppure se hai frequentato qualcuno tornato recentemente da quel paese, soprattutto se ha sintomi respiratori come tosse, starnuti, febbre, mal di gola e naso che cola. Ogni volta che si presentano questi sintomi è importante rivolgersi prontamente al proprio medico, in quanto ciò potrebbe essere dovuto a un comune raffreddore, ma anche ad altre gravi condizioni per la salute, quindi è molto importante accertare la natura dei disturbi.

Attenzione anche agli animali e al consumo di carne e pesce crudi

  • Se non sei andato di recente in Cina e hai solo lievi sintomi respiratori, cura attentamente l’igiene e resta a casa fino al pieno recupero, se possibile.
  • Dopo aver toccato animali, non portare le mani su occhi, naso e bocca. Appena puoi lavale accuratamente con acqua e sapone, oppure disinfettale con alcol. Evita rigorosamente qualsiasi contatto con cani e gatti randagi, roditori, uccelli, ma anche con rifiuti animali o liquidi (escrementi, urina, presenti su marciapiedi, giardini, strade, accanto a negozi ed esercizi commerciali) potenzialmente contaminati. Molti si fanno leccare il viso e la bocca dai loro amici pelosi, durante le quotidiane coccole, senza riflettere: durante le loro uscite, infatti, potrebbero aver posato la lingua in luoghi contaminati non solo dal coronavirus, ma anche da altri germi.
  • Evita il consumo di carne o pesce crudi o poco cotti.

Evitare gli allarmismi

Riflettendoci, le precauzioni da usare contro il coronavirus sono esattamente le stesse (ma con maggiore attenzione) di quelle contro la normale influenza. In attesa di informazioni più dettagliate, a questo link troverete il parere di un esperto sulla difesa naturale dell’organismo.

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